La salute del cuore

 

 

I pistacchi sono una ricca fonte sia di potassio, elemento che contribuisce al corretto funzionamento muscolare e al regolamento della pressione sanguigna, che di cromo, che contribuisce a mantenere regolare il livello di glucosio nel sangue. I pistacchi sono inoltre una valida risorsa di proteine, fondamentali per lo sviluppo e il mantenimento del sistema muscolare, e di folati, che contribuiscono alla normale rigenerazione del sangue, al metabolismo dell’omocisteina, oltre a svolgere un ruolo importante nella formazione delle cellule dell’organismo.

 

È sempre più largamente condiviso che la frutta a guscio, pistacchi inclusi, può essere inserita in una dieta che favorisce il benessere del cuore e offre molti potenziali benefici per la salute.1I pistacchi sono una valida fonte di grassi insaturi e monoinsaturi e contengono anche acido oleico: sostituire i grassi saturi con quelli insaturi contribuisce a mantenere un normale livello di colesterolo nel sangue. L'acido oleico è un grasso insaturo.

 

 

I pistacchi contengono una serie di sostanze nutritive in grado di favorire la salute cardiaca. Oltre ad essere una valida risorsa di grassi insaturi e monoinsaturi, i pistacchi contengono anche steroli vegetali. Tutto ciò contribuisce a mantenere un normale livello di colesterolo nel sanguei,ii. La tiamina, il potassio, il cromo e il rame sono solo alcune delle sostanze nutritive presenti nei pistacchi che contribuiscono alla salute del cuore, favorendone il corretto funzionamento e regolando la pressione sanguigna. I pistacchi rappresentano la fonte di molte sostanze nutritive come proteine, ferro, magnesio e vitamina E, e si contraddistinguono per il basso contenuto di sodio (esclusivamente in versione naturale), contribuendo in generale a favorire un’ampia serie di benefici per la salute.

 

 

Uno studio recente ha confermato che, nelle persone che hanno seguito una dieta mediterranea dove erano messi a disposizione circa 30 g di frutta secca al giorno o un litro di olio di oliva alla settimana, si assisteva a una riduzione del 30% di eventi correlati a malattie cardiache, la stessa percentuale ottenuta con l’assunzione di alcuni farmaci usati per ridurre il colesterolo.3

 

Sebbene allo stato attuale non siano stati autorizzati claim equivalenti da parte dell’UE relativamente alla frutta a guscio, i dati delle ricerche scientifiche suggeriscono che i pistacchi aiutino a mantenere la salute cardiaca e vascolare. Gli studi hanno dimostrato che l’inserimento dei pistacchi in un regime dietetico sano contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo LDL ossidato ("cattivo”)2.

I pistacchi contengono una serie di sostanze nutritive che contribuiscono a regolare il livello di colesterolo nel sangue. I pistacchi costituiscono una fonte preziosa di grassi insaturi e monoinsaturi, oltre a contenere acido oleico, acido linoleico (sempre insaturi) e steroli vegetali/stanoli. La sostituzione dei grassi saturi con quelli insaturi contribuisce a mantenere un normale livello di colesterolo nel sangue, così come avviene con il consumo degli steroli vegetali. I pistacchi forniscono 10 g di acido linoleico per porzione da 76 g, la dose raccomandata per ottenere un effetto benefico.iii Sono inoltre sufficienti solamente 40 g di pistacchi al giorno per fornire l’adeguato apporto di steroli vegetali/stanoli e trarne un beneficioi.

Scopri di più sulla nutrizione al pistacchio e la ricerca sulla salute del cuore.


Riferimenti bibliografici:
1. The PREDIMED Study, Estruch R, et al. New Engl J Med. 2013 Apr 4;368(14):1279-1290.
2. United States Food and Drug Administration, Qualified Health Claim, July 2003 http://www.fda.gov
3. Kay CD, Gebauer SK, West SG. Et al. Pistachios increase serum antioxidants and lower serum oxidized-LDL in hypercholesterolemic adults. J Nutr (2010); 140:1093-1098